Il mutuo è il contratto col quale una parte (mutuante) consegna all’altra (mutuatario) una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili, e l’altra si obbliga a restituire altrettante cose della stessa specie e qualità.
Può essere sia a titolo gratuito sia a titolo oneroso e si perfeziona solo al momento della consegna al mutuatario. Se è un finanziamento a titolo oneroso, chi ha ricevuto in prestito una somma di denaro deve corrispondere gli interessi.
Può essere inoltre a tasso fisso, a tasso variabile, variabile con cap o misto.
Mutuo a tasso fisso
- ha lo stesso tasso d'interesse fino all'estinzione Mutuo a tasso variabile
- tasso di interesse mutevole in relazione all’andamento di una o più misure di riferimento Mutuo a tasso misto
- Ll tasso d’interesse può essere modificato da fisso a variabile o viceversa.
Il tasso fisso è ideale per chi vuole conoscere gli importi delle rate per tutta la durata del mutuo.
Il tasso variabile è adatto a chi prevede un calo dell’inflazione e quindi del costo del denaro.
Il tasso misto può consigliarsi a chi sottoscrive un mutuo in un periodo di particolare incertezza sull’andamento futuro
dei tassi.
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Art. 1800 c.c.
Salvo diversa volontà delle parti, il mutuatario deve corrispondere gli interessi al mutuante e per la determinazione degli
interessi si osservano le disposizioni dell’art. 1824 cc. 6